Crescenta cotta nella Tigella

’impasto è semplicissimo da preparare. Per iniziare, in una ciotola uniamo la farina con il lievito sciolto nell’acqua, lo zucchero, l’acqua frizzante e il latte. Mescoliamo fino a quando il composto avrà assorbito i liquidi e sarà diventato opaco. A questo punto, aggiungiamo lo strutto e il sale e impastiamo prima nella ciotola e poi a mano fino a ottenere una consistenza omogenea.

Formiamo una palla con l’impasto, copriamola con uno strofinaccio pulito e asciutto e procediamo con il primo momento di riposo. Dopo un’ora, ricaviamo 20 palline dello stesso peso e lasciamole riposare, sempre coperte, per mezz’ora. A quel punto, possiamo schiacciarle leggermente con la mano per dare loro la forma di un disco non troppo piatto, e le lasciamo riposare ancora un’ultima volta, per 30 minuti.

Ora non ci resta che cuocere le tigelle in padella. Ungiamo e spennelliamo il fondo con l’olio d’oliva, scaldiamola per bene e cuociamo per circa tre minuti a fiamma medio-bassa i nostri dischi di pane, girandoli a metà cottura con una spatola.

Come servire le tigelle

Come si mangiano le tigelle? Si aprono a metà con un coltello e si farciscono con quello che ci piace di più! Salumi e formaggi, magari accompagnati da confetture e creme spalmabili, sono una scelta classica. Se abbiamo ospiti vegetariani possiamo servirle con verdure grigliate e formaggi cremosi.

Consigli

La tigella dà il meglio di sé quando è calda e appena fatta. Possiamo impastare in anticipo, se ci serve per organizzarci, ma consigliamo di cuocerle sul momento e portarle in tavola immediatamente.

Conservazione

Le tigelle cotte si possono conservare in frigorifero, dove restano buone per uno o due giorni. Per evitare che l’impasto si asciughi, consigliamo di metterle dentro un sacchetto di plastica per alimenti. Se ne prepariamo in abbondanza, possiamo anche congelarle.

TIGELLA CON IL CELTICO FIORE DELLA VITA

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